Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo del Ministero dell’Economia e Finanza che entrerà in vigore il prossimo 17 luglio, anche l’Italia si dota di un ambiente sicuro, affidabile e stimolante come la Sandbox normativa per il Fintech.
“Si tratta a nostro avviso – dichiara Ivan Pellegrini, Co-Founder & CEO, Borsa del Credito e Vice Presidente, ItaliaFintech – di un punto di confronto profondamente interessante per le aziende Fintech che possono operare dentro un recinto provvisorio e senza rischio di violazioni sanzionabili. Siamo abituati a considerare il nostro contesto come spesso eccessivamente regolamentato e a muoverci con forme di precauzione che a volte finiscono con il rallentare la crescita interna e per disincentivare gli investimenti dall’estero. Bene, ora, dentro la Sandbox normativa per le Fintech, regolatori, autorità, investitori, sviluppatori, organizzazioni e startup innovative possono apprendere, progettare, sviluppare e mettere alla prova nuove tecnologie e procedure nel settore bancario, finanziario o assicurativo nel contesto della simulazione. Rendendo possibile confrontarsi con la complessità del sistema per farlo proprio. In questo momento di fermento del settore, che come ItaliaFintech stiamo registrando, questa è l’occasione giusta anche per garantire un terreno di grande interesse e operatività per gli investitori esteri che stanno manifestando un’attenzione crescente verso le imprese innovative del nostro Paese. Ciò che farà la differenza sarà poi l’atteggiamento che i regolatori adotteranno, valuteremo lo strumento sulla base dei fatti, dei tempi e delle modalità.”